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Le nuove leggi sulla censura dell'UE: Cosa significano Chatcontrol, DSA, EMFA e la legge sull'IA

Leggi sulla censura dell'UE

In un mondo sempre più digitalizzato, passiamo molto tempo online: Chiacchieriamo, facciamo acquisti, lavoriamo, ci informiamo. Allo stesso tempo, le regole su come i contenuti vengono condivisi, moderati o controllati stanno cambiando. Il Digital Services Act (DSA), l'European Media Freedom Act (EMFA), il previsto regolamento per la prevenzione e la lotta contro gli abusi sessuali sui minori (CSAR, spesso definito „controllo delle chat“) e l'AI Act sono i principali atti legislativi proposti dall'Unione europea (UE) per regolamentare l'ambiente digitale.

Queste norme possono sembrare lontane a prima vista, ma hanno un impatto su di voi come privati e sulle piccole e medie imprese. Questo articolo vi guiderà passo dopo passo: dalla domanda „Cosa è previsto qui?“, allo sfondo e alle linee temporali, al cambio di prospettiva: cosa significa per voi nella vita di tutti i giorni?

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„Il muro magico“: due libri per bambini che rafforzano il coraggio dei giovani lettori

Libri per bambini di Jana Kollmann

In un'epoca in cui molti libri per bambini sembrano veloci e sono spesso concepiti per ottenere effetti di breve durata, vale la pena di dare un'occhiata alle opere che sono state scritte con vera attenzione ai dettagli. Libri che si prendono il tempo di costruire un mondo che non solo intrattiene i giovani lettori, ma trasmette anche coraggio, immaginazione e forza interiore.

Questo è esattamente il tipo di libro che scrive Jana Kollmann, un'autrice le cui radici, il percorso di vita e l'influenza artistica sono riconoscibili in ogni riga.

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Capire le emorroidi: Perché la postura e la statica sono spesso le vere cause

Emorroidi e postura scorretta

Le emorroidi sono uno dei disturbi fisici più comuni in assoluto, eppure negli ambulatori medici si trovano quasi sempre le stesse spiegazioni. Fibre, più esercizio fisico, bere a sufficienza: i consigli standard sembrano uno schema ben programmato che si tramanda immutato da decenni. Certo, questi consigli non sono sbagliati. Ma sono insufficienti perché si limitano a scalfire la superficie.

Questo articolo mostra perché vale la pena guardare alle emorroidi da una prospettiva diversa, al di là dei soliti consigli. L'obiettivo è quello di far capire che le vere cause spesso non si trovano dove si manifestano i sintomi, ma nell'interazione della statica dell'intero corpo. Chiunque capisca come interagiscono la postura, la respirazione e la tensione muscolare si rende subito conto che la soluzione a volte non risiede nella prescrizione della prossima pomata, ma nelle fondamenta del corpo stesso.

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Il pericolo silenzioso dei wearable: quando la comodità diventa sorveglianza

Wearables, smartwatch, cuffie in-ear

I dispositivi indossabili fanno ormai parte della vita quotidiana. Molte persone indossano ormai uno smartwatch come abitudine, contano i loro passi, monitorano la qualità del loro sonno o impostano promemoria per fare delle pause durante la giornata. E sono felice di ammetterlo: Anch'io ho un orologio Apple e trovo questa tecnologia assolutamente affascinante a modo suo. È in grado di fare cose che solo pochi anni fa sarebbero state un sogno del futuro. Tuttavia, uso raramente il mio orologio Apple.

E ora, dopo gli ultimi rapporti e le dichiarazioni degli esperti, mi rendo conto ancora una volta che questa reticenza non è poi così sbagliata. Dopo tutto, molte delle moderne cuffie e degli indossabili contengono sensori in grado di misurare molto più di quanto si possa pensare a prima vista. Non tutte le cuffie lo fanno, ma la tendenza è chiara: sempre più tecnologia si sposta in modo discreto in piccoli dispositivi che indossiamo vicino al corpo.

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Dieter Bohlen in parole povere: perché la Germania sta fallendo a causa della sua stessa burocrazia

Dieter Bohlen in conversazione con Dominik Kettner

Questo articolo mette in luce una recente conversazione molto schietta tra Dieter Bohlen - produttore musicale di lunga data, imprenditore e uno dei volti più riconoscibili della cultura pop tedesca - e Dominik Kettner, esperto di metalli preziosi, YouTuber e imprenditore finanziario che da anni studia la protezione della ricchezza e le tendenze economiche.

A prima vista, l'incontro tra i due sembra insolito: qui l'intrattenitore con decenni di esperienza internazionale, lì l'analista finanziario che si rivolge principalmente a risparmiatori e imprenditori attenti alla sicurezza. Ma è proprio questo mix a rendere l'intervista così appassionante. Bohlen parla liberamente, senza filtri di pubbliche relazioni, mentre Kettner approfondisce e rende tangibili sviluppi complessi. Insieme creano uno spazio in cui si intrecciano sviluppi politici indesiderati, rischi economici ed esperienze personali - in modo chiaro, diretto e senza scuse.

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Da dove viene la SARS-CoV-2? Una panoramica di tutte le teorie sulla corona

SARS-CoV-2 - Corona

Quando sono emerse le prime notizie di un'insolita malattia polmonare a Wuhan, la maggior parte di noi ha pensato che si trattasse solo di una nota a margine. Un nuovo agente patogeno, da qualche parte in Cina - questo è ciò che abbiamo sentito di tanto in tanto. Ma nel giro di poche settimane la situazione è cambiata radicalmente. Le frontiere sono state chiuse, le scuole sono state chiuse, gli eventi sono stati cancellati. C'era incertezza e all'improvviso questo virus ha colpito tutti, direttamente.

Con un po' di distanza, oggi si può percepire che sotto la superficie c'è ancora molto da fare. Molti hanno la sensazione che all'epoca non tutto fosse aperto, non tutto fosse chiaro e non tutto fosse pienamente comunicato. Chiunque cerchi di trovare informazioni oggettive sull'origine del virus si imbatte rapidamente in contraddizioni, lacune e testimonianze contrastanti. Proprio per questo motivo, vale la pena di affrontare l'argomento con calma e chiarezza, senza fretta, senza polemiche e senza etichette.

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L'ID digitale dell'UE: collegamento, controllo e rischi nella vita quotidiana

ID digitale dell'UE

Quando si sente parlare di „ID digitale“, „portafoglio d'identità europeo“ o „portafoglio EUDI“, all'inizio suona astratto, quasi come un altro complicato progetto informatico di Bruxelles. Molte persone non hanno mai sentito parlare di „eIDAS 2.0“, il regolamento UE che ne è alla base. Eppure questo progetto avrà un impatto a lungo termine su quasi tutti i cittadini dell'Unione Europea.

In sostanza, si tratta di qualcosa che da decenni portiamo con noi su carta o su carta plastificata nella nostra vita quotidiana: una prova ufficiale della nostra identità. Finora abbiamo avuto a disposizione diversi documenti: carta d'identità, patente di guida, tessera sanitaria, codice fiscale, login al conto corrente, numero di assicurazione. Ogni sistema funziona separatamente, ognuno con i propri processi, spesso confusi e talvolta fastidiosi.

L'UE sta ora perseguendo l'obiettivo di unire questi settori sparsi dell'identità in una soluzione digitale standardizzata.

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Apple MLX vs. NVIDIA: come funziona l'inferenza AI locale sul Mac

AI locale su Silicon con Apple Mac

Chi si occupa di intelligenza artificiale oggi pensa spesso a ChatGPT o a servizi online simili. Si digita una domanda, si attende qualche secondo e si riceve una risposta come se all'altro capo del filo ci fosse un interlocutore molto colto e paziente. Ma ciò che è facilmente dimenticabile: Ogni input, ogni frase, ogni parola viene inviata a server esterni via Internet. È lì che si svolge il lavoro vero e proprio, su enormi computer che non si vedono mai di persona.

In linea di principio, un modello linguistico locale funziona esattamente nello stesso modo, ma senza Internet. Il modello è memorizzato come file sul computer dell'utente, viene caricato nella memoria di lavoro all'avvio e risponde alle domande direttamente sul dispositivo. La tecnologia alla base è la stessa: una rete neurale che comprende il linguaggio, genera testi e riconosce modelli. L'unica differenza è che l'intero calcolo rimane interno all'azienda. Si potrebbe dire: ChatGPT senza cloud.

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